Istituto Sperimentale per la Floricoltura (Villa Bel Respiro)

This post is also available in: English (Inglese)

L’Istituto Sperimentale per la Floricoltura nasce il 25 Gennaio 1925, con Regio Decreto n. 129, primo ente italiano dedito alla floricoltura, con il nome di Stazione Sperimentale per la Floricoltura “Orazio Raimondo” , in onore dell’allora sindaco di Sanremo e famoso avvocato penalista. Mario Calvino, padre dello scrittore Italo, fu il primo Direttore della Stazione Sperimentale dal 1925 fino al 1950.
Nel 1953 la Stazione si arricchisce di una nuova sede, quella attuale, con la donazione da parte dell’Amministrazione Aiuti Internazionali della “Villa Bel Respiro”, una palazzina in stile ecclettico neorinascimentale inserito in un parco ricco di palme e altre piante caratteristiche dei giardini ottocenteschi.
Dal 1950 al 1959 succede alla Direzione della Stazione la moglie di Mario Calvino, Eva Mameli Calvino. Dal 1959 al 1979 la Stazione è affidata al professore Giuliano Puccini. Nel 1967 con il D.P.R. n. 1318 viene istituito il nuovo Istituto Sperimentale per la Floricoltura. Dal 1979 ad oggi si sono succeduti alla direzione Luigi Volpi, Antonio Grassotti, Tito Schiva, Carlo Pasini e, attualmente, Barbara Ruffoni.
Dal 2 agosto 2007 l’Istituto è stato trasformato in Unità di Ricerca per la Floricoltura e le Specie Ornamentali (CRA-FSO).
Il CRA-FSO si occupa di specie floricole, ornamentali, officinali, aromatiche e da essenza con attività prevalenti nei settori del miglioramento genetico per la difesa, le tecniche colturali, la propagazione in vivo ed in vitro, con riferimento alla conservazione e valorizzazione del germoplasma mediterraneo ed alla qualità e sostenibilità delle coltivazioni.
L’attività sperimentale è la parte più importante del lavoro svolto dal personale dell’Istituto. Si svolge prevalentemente nei laboratori e nell’azienda esistenti nella sede, oltre a prove sperimentali condotte anche presso aziende private di floricoltori, nell’ambito della
diversificazione e del miglioramento qualitativo delle produzioni ornamentali, dello sviluppo di nuovo germoplasma a fini ornamentali, paesaggistici ed ecologici; della raccolta e conservazione delle risorse genetiche ; del miglioramento della qualità post-raccolta su specie ornamentali mediante metodi avanzati; delle biotecnologie sulle specie ornamentali; della diminuzione dell’impatto ambientale, attraverso la coltivazione fuori suolo e la lotta integrata alle avversità; dell’approfondimento delle conoscenze circa i rapporti ospite-parassita.

Tra le sperimentazioni in atto al momento, una ricerca sul rosmarino, per la quale sono state piantate nel parco 52 varietà della pianta aromatica.

This post is also available in: English (Inglese)

Contatti

Corso degli Inglesi 508 - 18038 Sanremo(IM)

0184 667249

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione per fornirti una esperienza di navigazione personalizzata