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Il Giardino botanico alpino di Passo Coe, che si trova ad una quota di 1610 m. sul livello del mare, sul passo omonimo nell’Altopiano di Folgaria, sorge in un’ampia radura alle pendici del monte Maggio.

Di proprietà del Comune di Folgaria, ma gestito dal Museo Civico di Rovereto, raccoglie la vegetazione spontanea del luogo, in particolare le specie floreali e le piante di basso ed alto fusto dell’ambiente alpino, al duplice scopo di favorirne lo studio e diffonderne la conoscenza.
La zona in cui sorge il giardino riveste una notevole importanza anche dal punto di vista geologico e geomorfologico, grazie alla presenza di formazioni a calcari grigi di Noriglio e Rosso Ammonitico e di due doline carsiche: una di crollo, e una a scodella.

LA FLORA

La flora, esposta nel suo habitat naturale, è stata suddivisa secondo temi differenti, in base alle condizioni geomorfologiche e climatiche del luogo di origine: le rupi, i prati-pascoli, il nardeto, il bosco d’Abete rosso (Picea abies), la vegetazione delle doline e dei ghiaioni, i cespuglieti, le pozze d’alpeggio, le aree nitrofile.

All’interno del Giardino botanico è possibile trovare anche esemplari di specie officinali, aromatiche e velenose non tipiche della zona, ma che non creano problemi di inquinamento floristico. Infine, in un’area di ridotte dimensioni, è stato creato un orto seguendo la tipologia folgaretana.

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