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Fattoria la Valentina si trova nel comune di Spoltore, sulle colline pescararesi. È nata nel 1990, come una piccola realtà vinicola e da sempre è in costante crescita; oggi si estende su 30 ettari complessivi di superficie vitata.

L’azienda comprende principalmente tre vigneti: il vigneto a Spoltore, i vigneti di Scafa e San Valentino e il vigneto Binomio di San Valentino.
Il clima di questa zona si presenta mediterraneo, dal tipico andamento delle temperature e delle precipitazioni piovose, ma la vicinanza alla costa abruzzese ma il fronte mare della costa contrapposta a una brevissima distanza alla dorsale appenninica, crea correnti escursionali con limitate variazioni termiche. Si crea quindi una ventilazione che riduce sensibilmente l’insorgenza delle fitopatologie più comuni dovute all’umidità atmosferica.
Proprio lungo la vallata del Pescara, poiché il clima risente meno dell’influenza dei freddi appenninici, aumentano le temperature ma diminuiscono in maniera sensibile le precipitazioni man mano che ci si avvicina alla fascia litoranea, che si trovano le terre ideali per la coltivazione del Montepulciano.
Anche il terreno con la sua esposizione e la sua composizione è un altro fattore importante nella produzione; le terre del Montepulciano si estendono per tutta la fascia pedecollinare dell’Abruzzo. In generale il terreno in questa provincia si presenta composto da argille, marne argillo-calcaree, arenarie di medio impasto solitamente sciolte e miste ai loro stessi detriti dovuti a sfaldamento chimico e meteorico.
Per salvaguardare questo territorio una particolare attenzione viene rivolta al tema della sostenibilità, che ha da sempre rivestito un ruolo fondamentale nella storia e nella cultura aziendale. L’obbiettivo principale è infatti quello di ottenere prodotti dal ridotto impatto ambientale, riducendo non solo i consumi di acqua ed energia ma anche adottando stili di produzione responsabili nei confronti dell’ambiente: il vino è concepito assolutamente come un prodotto della natura.
Il protocollo di produzione non prevede in vigna l’uso di prodotti chimici e artificiali e non permette in cantina nessuna manipolazione tecnologica: tutto viene svolto nel rispetto dell’ambiente e dell’armonia dell’ecosistema, anche l’energia elettrica che viene utilizzata proviene da fonti rinnovabili, senza l’impiego di nessun combustibile fossile, che implicherebbe emissioni di gas serra nell’atmosfera.

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