Aziende vitivinicole Ceretto

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Tre generazioni del vino che da oltre settant’anni lavorano per un risultato d’eccellenza, ambasciatore del Piemonte e dell’Italia nel mondo, le Aziende vitivinicole Ceretto nascono negli anni Trenta ad Alba, per opera di Riccardo Ceretto. Sono composte da più vigneti e cantine, produttrici di bianchi, rossi e vini da dessert di grande valore: Bricco Asili, Bricco Brocche e la Tenuta Monsordo Bernardina. I vigneti sono condotti in agricoltura biologica, che evita lo sfruttamento eccessivo delle risorse naturali, continuamente analizzate e monitorate secondo un modello di sviluppo sostenibile che possa durare nel tempo, nel pieno rispetto dell’uomo e della natura. La conduzione biologica e in alcuni casi biodinamica è stata fortemente voluta e messa in atto da Alessandro Ceretto, che nel 2010 ha deciso di intraprendere questo cammino e che ha portato i nostri vini ad ottenere con la vendemmia 2015 la Certificazione.

– Cantina Bricco Asili. Un piccolo chateau-cantina, inserito nel vigneto, in cima alla collina Asili, nel villaggio di Barbaresco. Costruito nel 1973 dalla famiglia Ceretto, vinifica esclusivamente i 2 Barbaresco di famiglia: Bricco Asili in Barbaresco e Bernardot in Treiso.

– Cantina Bricco Rocche. Situata a Castiglione Faretto, nel cuore della D.O.C.G. del Barolo, costruita nel 1982 seguendo canoni architettonici moderni, ma in armonia con il paesaggio circostante, produce esclusivamente vini Barolo, vinificando le uve degli 11 ettari situati nei comuni di La Morra, Serralunga, Castiglione Falletto e Barolo. Nel 2000 è stata ampliata, con l’inserimento dell’avveniristico Cubo di vetro, che rappresenta un monumento al vino Barolo. Progettato dagli architetti Luca e Marina Deabate e dalla Polar Glass di Torino, in vetro senza intelaiatura, con spigoli vivi e una solida base, a evocare le caratteristiche del vino Barolo, spigoloso alla nascita il Barolo, con una robusta struttura portante e di grande tenuta nel tempo.

Tenuta Monsordo Bernardina. Acquistata nel 2000, la Tenuta Monsordo Bernardina è oggi il vero centro nevralgico delle aziende vitivinicole Ceretto, nella quale si concentrano le attività amministrative e commerciali, gli uffici e il magazzino che raccoglie i vini delle 4 diverse cantine di famiglia. Nella tenuta, ai primi del Novecento, vissero Gastone di Mirafiori e la sua sposa, che la ricevette come dono di nozze dal padre; Gastone era figlio di Emanuele Guerrieri Conte di Mirafiori, a sua volta figlio del re Vittorio Emanuele II e della popolana Rosa Vercellana, detta “la Bela Rosin”, poi innalzata alla dignità di contessa di Mirafiori e Fontanafredda. Nel 1937 la proprietà divenne della famiglia Missaglia, che nel 1989 affitta 6 ettari di vigneto e le tre cascine che compongono la Tenuta alla famiglia Ceretto, la quale poi li acquista nel 2000. Nel 2009, decide di costruire un nuovo spazio dal design moderno, per dedicarlo alla degustazione e vendita dei vini, come pure alla promozione di incontri, convegni ed eventi culturali: l’avveniristico “Acino”, un edificio simile a grande bolla ovale, sospesa tra le vigne, progettata dagli architetti Luca e Marina Deabate, costituita da un materiale innovativo, l’EFTE (Etilene TetrafluoroEtilene), soffice, di aspetto simile alla buccia dell’uva. L’interno è stato invece progettato dall’architetto Giuseppe Blengini, ispirandosi ai colori delle vigne e alla geometria irregolare dei filari.
Da sottolineare anche il cancello della tenuta, realizzato dall’artista piemontese Valerio Berruti: in acciao corten tagliato al plasma, è di fatto una scultura pensata per delimitare e proteggere i vigneti.

All’interno della tenuta si trova una grande serra (400 metri quadrati) e un grande orto (4000 metri quadrati), nel quale lo chef trestellato Enrico Crippa coltiva ortaggi, erbe e fiori, con l’aiuto di tre giardinieri-ortolani Enrico Costanza, Pietro Merlo e Nicola Borio,  che poi raccoglie personalmente ogni giorno, per utilizzarli nel suo ristorante Piazza Duomo, ad Alba. Oltre agli ortaggi più comuni, ma selezionati,tra varietà antiche e particolari, vengono coltivate, in biologico, all’incirca 400 specie vegetali, tra botaniche e orticole, seguendo una ricerca costante su piante edibili e sementi provenienti da circuiti il più possibile locali e, comunque, certificati.

-Vignaioli di Santo Stefano. Nel 1976, a Santo Stefano Belbo, i fratelli Bruno e Marcello Ceretto fondano con Sergio Santi e i fratelli Giampiero e Andrea Scavino I Vignaioli di Santo Stefano. L’azienda è proprietaria di 25 ettari e affittuaria della Tenuta San Maurizio, 16 ettari in collina, appartenenti al conte Carlo Vittorio Incisa Beccaria.

I vini delle Aziende vitivinicole Ceretto

-Vini Bianchi: Langhe Doc Arneis, Langhe Doc Bianco
-Vini Rossi: Dolcetto d’Alba Doc, Barbera d’Alba Doc, Nebbiolo d’Alba Doc, Barbaresco Docg, Barolo Docg, Langhe Doc Rosso.
-Vini da Dessert: Moscato d’Asti Docg, Asti Spumante Docg, Barolo Chinato.

 

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Contatti

Strada Provinciale Alba/Barolo 34, Località San Cassiano - Alba(CN)

0173 282582

http://www.ceretto.it

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